Una targa per Sandro Botticelli

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via del Porcellana, Firenze

Situata in pieno centro di Firenze, a due passi da Santa Maria Novella, via del Porcellana si presenta come una strada piuttosto anonima. In pochissimi sanno che, oltre cinquecento anni fa, quel nugolo di case brulicava di vita e d’arte, di idee e di ispirazioni fulminanti. Sì, perché in via del Porcellana si trovava la bottega di un grande del Rinascimento: Alessandro Filipepi, passato alla storia come Sandro Botticelli. Dalle finestre era possibile sentire gli schiamazzi dei garzoni e le risate del maestro, ma anche l’odore acre di tempera, mischiato al profumo penetrante di uno sformato di verdure. Diverse fonti, come Herbert Horne nella sua monumentale monografia del 1908, o in tempi recenti lo studioso Alessandro Cecchi, hanno individuato l’esatta ubicazione della dimora di Botticelli sulla base di varie “portate al catasto”, sorta di censimento e dichiarazione dei redditi dell’epoca. L’abitazione di via Nuova (antico nome di via del Porcellana) ospitava non solo la bottega del maestro, ma anche la sua famiglia, che consisteva in una ventina di bocche da sfamare. Sebbene non fosse esattamente un rifugio zen, casa Filipepi era un ambiente pieno di calore umano per un pittore che amava la sua famiglia e la sua città, Firenze, al punto da tornare in patria di volata non appena eseguiti gli affreschi della Cappella Sistina nella sua breve parentesi romana. Si potrebbe immaginare che a distanza di 507 anni dalla morte Botticelli sia stato omaggiato dalla sua Firenze con un monumento commemorativo o, al limite, una targa. Nulla di tutto questo.

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Autoritratto di Sandro Botticelli (dettaglio dell’Adorazione dei Magi, 1475 circa, Firenze, Uffizi)

Per tale motivo abbiamo deciso di richiedere al Comune di Firenze la posa di una memoria sulla sua abitazione di via del Porcellana. Si tratterebbe di un omaggio doveroso a un grande maestro che ci ha consegnato vere e proprie poesie in punta di pennello. Un tentativo, nel nostro piccolo, di restituire a Sandro tutto ciò che di bello ha donato a Firenze e al mondo intero con i suoi capolavori. La domanda è stata protocollata presso l’Assessorato alla Toponomastica del Comune di Firenze insieme al bozzetto e ad alcune ipotesi per la scritta. Adesso abbiamo bisogno dell’impegno e della partecipazione di tutti gli amanti dell’arte che sentono come noi la necessità di dedicare una targa a Sandro Botticelli. Per accelerare le procedure stiamo raccogliendo firme su un modulo cartaceo, ma potete anche trovare la petizione online e lasciare qui la vostra firma.

Please sign the petition here to dedicate a memorial plaque to Sandro Botticelli in his hometown Florence!

Grazie a tutti! / Thank you!

Angela

6 risposte a "Una targa per Sandro Botticelli"

  1. E quale sarebbe il luogo esatto? Ho vissuto per un paio d’anni a pochi metri da Via del Porcellana… emoziona sapere che proprio lì lavorò e visse Botticelli.

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  2. Grazie della tua risposta! Sarebbe dalla parte nord o sud dell’angolo? Ancora non c’è nessuna targa in quel posto, certo? È una zona piuttosto dimenticata della città; via del Porcellana, l’ex Ospedale di San Giovanni di Dio. Tanti gioielli…

    Saluti dall’Uruguay.

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    1. sì, hai ragione, tanti gioielli da valorizzare! Non c’è ancora nessuna targa, ma il progetto è a buon punto e spero che i lavori proseguano! La casa è praticamente incorporata nell’ex Ospedale San Giovanni di Dio.

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